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Per rivedere la Villani al cinema dobbiamo attendere il 1973 e nel frattempo la sua carriera di cantante decolla.
Gli interpreti sono quasi gli stessi del film prcedente, con la Villani nei panni di Andrea e Roberto Cenci il suo vero nome è Pace che interpreta Billy, solo che al posto della Bouchet troviamo Nadia Cassini la bionda psicanalista Emmanuelle in uno dei suoi primi erotici e come solito mette in mostra la sua parte migliore.
Carmen è innamoratissima del marito Lovelock ma perde la testa per un vicino di casa Manuel Sierra e - con il consenso del coniuge al quale dice semrpe tuta la verità - va a letto con lui e mette su una storia basata solo sul sesso.
La Villani lo rende a dovere per mezzo di una recitazione sopra le righe e fa di Roberto Cenci il capro espiatorio di tutte le sue esagerazioni.
E nel 1963 ancora non era famosa, ma già cantava da qualche anno.
Nel 1965 risulta anche una sua partecipazione al film di Renzo Russo intitolato Per una valigia piena di donne.
La produzione è italo - spagnola e la versione iberica titola con uno stupendo Es pecado…pero me gusta.